Cudduruni siciliano, ricetta a metà tra pizza e sfincione,con Semola di Grano Duro e Semola di Grano Duro Integrale, Ripieno di Bietole, Cavolfiori, Olive Nere, ,Alghe Wakame,Capperi ,Patate e Formaggio Primo Sale Vegano fatto in casa , Ricoperto da Sugo di pomodoro e cipolle
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Il cudduruni, inserito nell’Arca del Gusto di Slow Food, è una prelibata pane/focaccia doppia imbottita tradizionale originaria del comune di Lentini, in provincia di Siracusa, e fa parte della numerosa famiglia di prodotti da forno presente in tutta la Sicilia con diverse denominazioni, farciture e fogge: impanata siracusana, scacciata catanese, scaccia ragusana, tanto per citarne qualcuna, o anche la versione del Palermitano.
Il cudduruni nasce originariamente come prodotto povero preparato utilizzando i ritagli della pasta del pane, farcita poi con erbe spontanee e arricchita con formaggio e olio d’oliva.
U cudduruni appartiene alla sterminata tradizione siciliana di paste lievitate ripiene che, nel corso degli anni, hanno dato vita a molte ricette sfiziose. Storicamente la tradizione delle focacce ripiene nasce ad opera delle massaie di un tempo ormai andato; spinte dalla necessità di riciclare i ritagli di pane che avanzavano durante la panificazione davano sfogo alla fantasia nell’inventare ricette semplici ma appetitose.
Riempito con delle farce tradizionali: broccoletti (broccoli neri), cipolla stufata con pomodoro o bietole selvatiche (anciti), patate
Si prepara in diverse occasioni ma soprattutto nel periodo natalizio, in particolare il pomeriggio della vigilia; ciascuna famiglia ha la sua variante della ricetta, come sempre avviene quando si parla di ricette tradizionali.
E dopo lo SFINCIONE , che trovate nel mio blog ecco a voi la mia versione del CUDDURUNI !!!
Io l’ho farcito con cavolfiori, bietole, patate , cipolla , olive nere , alga wakame ( per il sapore di mare , al posto delle acciughe) , capperi ed infine UN TIPICO FORMAGGIO SICILIANO , FORMAGGIO PRIMO SALE VEGANO CHE HO PREPARATO IN CASA , e ricoperto da sugo di pomodoro cotto con le cipolle.
Morbido e profumato è una delle tante delizie di paste lievitate della tradizione siciliana
Il primo sale nel mondo onnivoro è un formaggio ottenuto da latte crudo cagliato, nella versione vegana abbiamo invece mandorle , latte di soia , yogurt di soia , Aglio in polvere e panna di soia legate insieme da amido di mais e succo di limone insaporito da lievito alimentare che non solo dona altre proteine e vitamine ma insaporisce donando formaggioso cio che sfiora.
Ha un aroma tenue , Il sapore è tipicamente fresco, acidulo.
INGREDIENTI
Per la pasta di pane:
farina di semola rimacinata,670 gr ( IO USATO METÀ SEMOLA NORMALE E METÀ SEMOLA INTEGRALE)
lievito di birra, 5 grammi (io ho usato 50 gr di pasta madre essiccata con lievito )
olio extravergine d’oliva, 3 cucchiai
acqua q.b. (circa 400 ml) tiepida
sale, un pizzico
zucchero, 1 cucchiaino ( IO USATO SCIROPPO DI AGAVE )
Per farcire
CAVOLFIORI, 300 grammi netti, già sbollentati
250/300 gr di bietole
formaggio primo sale VEGANO 150 grammi ( DOPO VI DO LA RICETTA)
olive nere, una manciata
olio extravergine d’oliva q.b.
pepe nero q.b.
estratto di pomodoro q.b. per dare un pò di colore
capperi lavati e strizzati, una manciata
2 PATATE AFFETTATE
ALGHE WAKAME E NORI SBRICIOLATE PER IL SAPORE DI MARE ( AL POSTO DELLE ACCIUGHE)
Per ricoprire
2 CIPOLLE AFFETTATE
passata di pomodoro, 300/400 grammi
olio extravergine d’oliva q.b.
sale q.b.
origano q.b.
lievito alimentare q.b.
INGREDIENTI FORMAGGIO PRIMO SALE VEGANO
40 gr di farina di mandorle
200ml latte di soia
50 gr di amido di mais
100gr di yogurt soia naturale
100gr di panna da cucina (preparatela in casa se potete , trovate la mia ricetta nel blog)
1 cucchiaio lievito alimentare
1 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino aglio in polvere
1 cucchiaio di succo di limone
PROCEDIMENTO
FORMAGGIO PRIMO SALE VEGANO : Aggiungi tutti gli altri ingredienti e amalgamali con una frusta o con un frullatore a immersione.Metti a cuocere a fuoco medio per qualche minuto fino a quando il composto non si staccherà dalle pareti (prima di staccarsi dalle pareti ti sembrerà che diventi tutto grumoso, non preoccuparti, mescola energicamente e i grumi spariranno).Versa in una ciotolina oliata o fuscella , lascia raffreddare poi riponi in frigorifero 5-6 ore prima di consumare. Conserva in frigorifero e consuma entro 4-5 giorni.
IMPASTO BASE DEL NOSTRO CUDDURIUNI : Mescolare la farina setacciata con zucchero o sciroppo di agave e il lievito.Aggiungere una parte dell’acqua ed iniziare ad impastare. Versare via via anche l’acqua rimanente continuando ad impastare e incorporando l’olio e un pizzico di sale, fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea: operazione questa che si può effettuare molto bene anche nell’impastatrice. Coprire e mettere a lievitare per almeno un’ora in un luogo riparato o nel forno spento, ma con la luce accesa.Quando l’impasto raddoppierà di volume, metterlo sul piano di lavoro spolverizzato di farina e dividere la pasta in in 2 parti.Nel frattempo si saranno preparate le farciture.Io avevo più tempo quindi dopo la prima lievitazione l’ho messo nel frigo per una notte.
FARCITURE : Lavare accuratamente le bietole e metterle in una capiente pentola antiaderente.Coprire la pentola col coperchio, e, senza aggiungere acqua, farli cuocere a fuoco medio-basso per una ventina di minuti.A cottura avvenuta collocarli in uno scolapasta a raffreddare di modo che perdano completamente tutta l’acqua.Pulite bene il CAVOLFIORE , lavatelo e scottatelo in acqua salata per pochi minuti dal bollore. Fate saltare il cavolfiore ridotto in cimette piccolissime insieme alle alghe e girate per bene aggiustando di sale e pepe. Far insaporire e aggiungere il concentrato .Aggiungere le olive nere ed i capperi Fare restringere e lasciare raffreddare.
PER RICOPRIRE : Tagliare a fettine le cipolle, soffriggerle in padella , aggiungere la passata , regolare di sale e far cuocere finchè non si è ristretta .
ASSEMBLAGGIO DEL CUDDURUNI: Dividete la pasta in due parti, una un po’ più grande dell’altra che servirà per realizzare il cordone. Stendete la parte più grande e foderate una teglia da forno ricoperta da carta forno, avendo cura di alzare bene i bordi che poi serviranno a sigillare il cudduruni. Adagiare su metà della superficie gli bietole e Versate il resto del condimento sulla pasta disposta sulla teglia e livellatelo, quindi tagliate le patate a fettine ed il primo sale a fettine e disponeteli sulla farcia e spolverate con lievito alimentare ed origano. Stendete la pasta rimanente . Sigillate bene i bordi facendo un cordoncino e spennellate la superficie con olio. Bucherellate il cudduruni con i rebbi di una forchetta , fate riposare in forno spento solo con luce accesa .Ricoprite con il sugo con le cipolle e infornate a 220° per 35 minuti, forno statico.
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Non vedo l’ora di vedere com’è venuto il tuo piatto!
SICILIANE FRITTE,RIPIENE DI TOFU AFFUMICATO, PISELLI,OLIVE TAGGIASCHE, FUNGHI ,PISTACCHI ED UNA CREMA FORMAGGIOSA
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La SICILIANA CATANESE Non È SOLO una bella donna isolana, ma una prelibatezza culinaria catanese, una pizza ripiena e fritta, comunemente chiamata anche calzone, proprio per la sua tipica forma a mezzaluna. +.
La siciliana viene farcita spesso con formaggio e filetti di acciughe, quindi fritta ad una temperatura che non deve superare i 180 gradi, altrimenti la pasta potrebbe spaccarsi e far uscire il suo contenuto. La siciliana va consumata asciutta e non unta di olio. Meglio lasciarla raffreddare qualche minuto per gustarne al meglio la croccantezza della sua crosta e l’impasto cremoso e salato al punto giusto.
Gli ingredienti per realizzarla sono pochi in origine : farina, zucchero, sale, strutto ed acqua, ma la mia sarà Un grande classico della cucina siciliana in versione vegan
La pizza siciliana fritta catanese è tra i prodotti più richiesti dalle rosticcerie sicule.
Se ne preparano di tantissimi gusti. Ad esempio, c’è chi aggiunge qualche oliva nera snocciolata.
Un’altra versione è fatta con la cipolla lunga fresca, il pepato vecchio, le olive . Abbiamo anche la versione “rossa”.
La mia versione VEGANA PIÙ SOFISTICATA prevede al suo interno PISELLI, OLIVE TAGGIASCHE , CONCENTRATO DI POMODORO , TOFU AFFUMICATO , FUNGHI TRIFOLATI E PISTACCHI e le “FRIGGERÒ” in friggitrice ad aria.
Ingredienti IMPASTO per 8 siciliane
125 g di SEMOLA DI GRANO DURO RIMACINATA
125 g di SEMOLA DI GRANO DURO RIMACINATA INTEGRALE
150 ML DI LATTE VEG TIEPIDO
50 ML DI OLIO EVO
1 CUCCHIAINO DI ZUCCHERO O DI SCIROPPO DI AGAVE
1/2 CUCCHIAINO DI SALE
1/2 BUSTINA DI LIEVITO MADRE ( CIRCA 18 GR ) OPPURE MEZZO CUBETTO DI LOIEVITO DI BIRRA
Ingredienti per il ripieno
tofu affumicato
piselli surgelati
olive taggiasche
concentrato di pomodoro
FUNGHI FRESCHI TRIFOLATI
PISTACCHI TRITATI
sale
CREMA FORMAGGIOSA (4 cucchiai circa di lievito alimentare in polvere+1 goccio di salsa TAMARI+latte vegetale o acqua qb +1 punta di senape )
PROCEDIMENTO
Mescola insieme gli ingredienti secchi: semola, sale, zucchero e lievito.
Aggiungi olio e latte veg tiepido e impasta fino a ottenere un panetto omogeneo.
Lasciala lievitare per circa1 ORA FUORI FRIGO E POI TUTTA 1 NOTTE IN FRIGO ( se hai poco tempo puoi far lievitare solo a temperatura ambiente per 4/5 ore)
taglia il tofu a cubetti , cuoci i piselli ,aggiungi i funghi con prezzemolo aglio e olio e trifola tutto , trita i pistacchi .
mescola tutti gli ingredienti insieme anche alle olive ,con un paio di cucchiai di concentrato di pomodoro
concludete con la cremina formaggiosa ( semplicemente mescolando tutti gli ingredienti a freddo )
lievitato l’impasto, preleva delle piccole palline, stendile con il mattarello e forma dei cerchi che farcisci con il tuo condimento.
Ripiegale a mezzaluna sigillando i bordi .
Falle lievitare ancora in forno spento con luce accesa fino alla cottura.
COTTURA
FRIGGETELE : UNA PER VOLTA IN ABBONDANTE OLIO , SARANNO PRONTE QUANDO L’ESTERNO SARÀ CROCCANTE E DORATO, ASSORBITE L’ECCESSO DI OLIO CON CARTA ASSORBENTE.
IN FRIGGITRICE AD ARIA : POSIZIONATELE NEL CESTELLO 2 O 3 PER VOLTA , QUALCHE PUFF DI OLIO E CUOCETE A 204 ° PER 5 MINUTI.SARANNO PRONTE QUANDO L’ESTERNO SARÀ CROCCANTE E DORATO
Naturalmente va mangiato ancora caldo, la panatura croccante appena sfornato si sposerà benissimo infatti con il ripieno goloso .
E si mangia rigorosamente con le mani !!!!
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CALZONE RIPIENO FUNGHI TRIFOLATI, MOZZARELLA DI RISO E SALSICCIA VEG
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Cosa può essere in grado di battere la pizza quanto a bontà? Secondo me, il calzone! Una mezzaluna croccante appena sfornata, filante e saporita .
Io ho scelto la mia farcitura , ma tu puoi sbizzarrirti, perché la base sta bene con tutto: prova verdure grigliate, funghi, , gorgonzola veg, olive taggiasche… che fame!
Il calzone al forno fa parte di diritto della nostra tradizione culinaria mediterranea. Ogni regione ha una propria storia e i propri ingredienti tipici da includere, in ogni casa c’è un metodo ben preciso per farlo !
Io sono dell’idea che non ci sia, in questo caso, una ricetta unica, ma appunto ognuno deve trovare la giusta combinazione tra esperimenti e molteplici assaggi. Che arduo compito, vero?
Dai, una sera organizziamo e ci mettiamo lì con tanti calzoni diversi, per trovare i nostri preferiti e gustarli assieme!
Ingredienti (per 3 calzoni grandi )
300 gr di semola integrale di grano duro decorticato a pietra ( più quella per pieghe e stesura) La molisana+ quella necessaria pe le pieghe
175 gr di farina tipo 0 bio
8 gr ( 1 cucchiaio) sale ( io uso rosa dell’himalaya)
1 cucchiaino di sciroppo di agave o zucchero
8-9 g di lievito di birra fresco, sciogliendolo in un dito di acqua prevista nella ricetta prima di aggiungerlo all’impasto( o pasta madre essiccata con lievito 7 gr)
2 cucchiai di olio EVO
400 ml di acqua
Condimento
passata di pomodoro 150 g + 2 cucchiai per la superficie
mozzarella veg ( in fondo all’articolo trovi la mia ricetta)
origano q.b.
SALSICCIA veg di una nota marca ( ho voluto provarle)
Funghi trifolati
olio extravergine di oliva q.b.
sale fino q.b.
Procedimento
unire in un recipiente 200 ml di acqua tiepida, il lievito, lo sciroppo di agave o zucchero e mescolare
attendere che il composto si attivi (si forma sopra la schiuma)
aggiungere le farine e l’acqua avanzata mescolare bene il composto
aggiungere l’olio ed il sale ed impastare
far lievitare a temperatura ambiente per 1 ora ( io uso un contenitore sottovuoto adatto agli impasti pizza e pane)
riprendere l’impasto , ed esegui più giri di pieghe Cospargendo l’impasto con abbondante semola
Chiudi la ciotola con il suo coperchio e riponila in frigo, nella parte bassa immediatamente sopra il ripiano delle verdure per almeno 24 ore ( io l’ho fatto maturare per 48 ore)
Una volta estratto l’impasto dal frigo e atteso che si sia acclimatato, è il momento di stendere la pasta .
dividere l’impasto in 3 parti (con le dosi indicate pesano circa 280 gr cad.)
Fodera una teglia da forno con un foglio di carta forno
stendere ogni panetto con le mani partendo dal centro, come se fosse una pizza
Spolvera eventualmente con semola durante la stesura così che il composto resti ruvido esternamente e non appiccicoso
fare la medesima procedura con tutti i panetti
farcire a piacere metà del calzone senza raggiungere i bordi.
piegare a metà il calzone aiutandosi con la carta forno, premere bene sui bordi per sigillarli e ripiegarli leggermente.
sporcare la superficie con un po’ di pomodoro e, a piacere della mozzarella vegetale
rimettere i calzoni in forno spento con luce accesa a lievitare ancora per 30 minuti almeno o fino comunque alla cottura.
estrarre la teglia e preriscaldare il forno a 230°
infornare per circa 30 min.
I tempi possono variare in base al forno e allo spessore dell’impasto.
PIZZAIOLI DI TUTTA ITALIA NASCONDETEVI
In sostanza inizio il giovedì sera per avere i calzoni in tavola il sabato a cena.
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Altra versione più veloce della mozzarella vegana di riso.
Versione home made della Mozzarisella acquistabile al supermercato. Si tratta di un formaggino vegano adatto per condire la pizza oppure, in versione più diluita, come cremina bianca tipo besciamella.
spezie a piacere (curcuma/noce moscata/peperoncino)
Procedimento
sciogliere in un pentolino la farina di riso, le spezie e un pizzico di sale con il latte di riso
accendere il fuoco e portare il composto ad ebollizione mescolando continuamente
mescolare fino al raggiungimento della densità desiderata, tenendo in considerazione che raffreddandosi il composto tenerà ad addensare.
aggiustare di sale
togliere dal fuoco mescolando ancora qualche secondo
Note
se la mozzarisella è destinata alla pizza la consistenza dipende dal tipo di risultato che desiderate ottenere. Se volete la “mozzarella” a pezzi, conviene addensare per bene il composto. Se invece volete una “mozzarella” che si espanda, oppure volete farcire una pizza bianca, conviene tenere il composto più liquido, aggiungendo eventualmente fino a 50 ml di latte di riso in più circa.
aromatizzato con le giuste spezie (paprika affumicata, aglio in polvere etc) e colorato con un po’ di curcuma questo composto è utile anche per realizzare del Cheddar cremoso con cui farcire burger.
questa ricetta, con i giusti accorgimenti sulla consistenza, può essere utilizzata anche per realizzare la besciamella vegetale. E’ importante cuocere il composto fino ad ottenere una buona consistenza, tale da reggere la composizione di lasagne/cannelloni, e aggiungere q.b. di noce moscata tritata per ottenere il tipico sapore di besciamella.
PIZZA 100% INTEGRALE SOLO CON SEMOLA INTEGRALE DI GRANO DURO MACINATO A PIETRA E FARINA INTEGRALE CON GORGONZOLA E TONNO VEGAN AUTOPRODOTTI E CIPOLLE
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Quando si dice VEGAN molti pensano a RINUNCIA : in realtà io dico sempre che TUTTO SI PUO’ VEGANIZZARE , Non si deve rinunciare a NULLA , poiché ci sono alcuni alimenti facilmente sostituibili con altri vegani, di facile preparazione.
Uno di questi è il formaggio, che può essere preparato anche a casa.
…E questa volta pertanto, ho cercato di realizzare un formaggio vegan che potesse ricordare nella consistenza e nel retrogusto ad un formaggio vegan tipo gorgonzola, per gustare qualcosa di buono che non sia derivato dagli animali.
Piccante o Dolce , a seconda dei vostri gusti !!!
Vi ricordo anche lo stracchinoveg ( che vi ho proposto settimana scorsa e per chi se l’avesse persa qui c’è la ricetta https://viaggieassaggifelici.blog/2021/06/19/pizza-100-integrale-solo-con-semola-integrale-di-grano-duro-macinato-a-pietra-con-stracchino-vegano-autoprodotto-e-olive-taggiasche/ )
La ricetta di questo Gorgonzola Veg è davvero semplicissima e non dispendiosa; inoltre può essere variata a seconda dei propri gusti, pur mantenendo la base vegan.
Altro argomento il PESCE …con la giusta proporzione di legumi e alghe possiamo , combinandoli tra loro in maniera saggia , possiamo dare vita a una preparazione molto gustosa: una base di ceci insaporita con capperi, senape, succo di limone e un ingrediente segreto, le alghe, che conferiscono un delizioso profumo di mare.
Dopo il mio ARROSTO STONNATO DI MOPUR (qui la ricetta per chi se la fosse persa https://viaggieassaggifelici.blog/2021/04/04/arrosto-s-tonnato-di-mopur/ ), ho voluto creare qualcosa che nella consistenza assomigliasse di più al tonno , per condire la mia PIZZA INTEGRALE .
Perché Semola Integrale Rimacinata decorticata a pietra ?
➡️Più potere saziante
➡️ Prodotto finale più digeribile
➡️Preparazione dolci e salate più fragranti e salutari
➡️Più fibre,sali minerali e vitamine
➡️Una pizza con gusto più piacevole e leggera
INGREDIENTI
200 gr di semola integrale di grano duro decorticato a pietra ( più quella per pieghe e stesura) La molisana
150 gr di farina integrale di grano tenero
3 gr ( 1 cucchiaino) di lievito di pasta madre essiccato[la confezione riporta: pasta madre essiccata + lievito secco], in alternativa, puoi utilizzare lievito di birra liofilizzato o lievito di birra fresco [in proporzione, di un grammo].
250 + 50 ml di acqua naturale a temperatura ambiente;
8 gr ( 1 cucchiaio) di olio extravergine d’oliva;
8 gr ( 1 cucchiaio) sale ( io uso rosa dell’himalaya)
Condimento
Passata di pomodoro bio
Origano q.b.
OLIVE TAGGIASCHE
GORGONZOLA VEG fatto in casa ( in fondo all’articolo trovi la ricetta)
TONNO VEG fatto in casa ( in fondo all’articolo trovi la ricetta)Sale q.b
CIPOLLA CRUDA A rondelle
Olio evo q.b
Lievito alimentare q.b
Preparazione
Versa nella ciotola lievito, 250 ml di acqua ,la semola e la farina integrale.
Prosegui la lavorazione finché l’impasto non risulta omogeneo.
Aggiungi l’olio e inglobalo ed infine il sale.
Aggiungi gli altri 50 ml di acqua e prosegui la lavorazione finché l’impasto, seppur ad elevata idratazione, non risulti omogeneo ed elastico.
io uso una ciotola per impastare/lievitare con coperchio a chiusura ermetica
Chiudi la ciotola con il suo coperchio e riponila nella stanza più fredda della casa al buio per 1 ora.
Dopo 1 ora esegui più giri di pieghe Cospargendo l’impasto con abbondante semola
Chiudi la ciotola con il suo coperchio e riponila in frigo, nella parte bassa immediatamente sopra il ripiano delle verdure per almeno 24 ore ( io l’ho fatto maturare per 48 ore)
Una volta estratto l’impasto dal frigo e atteso che si sia acclimatato, è il momento di stendere la pizza.
Fodera una teglia da forno con un foglio di carta forno e cospargi con abbondante semola
Condisci la nostra pizza e Lascia riposare almeno un paio d’ore [anche quattro] all’interno del forno completamente spento e solo con la luce accesa ( dovresti riuscire a intravedere le famose bolle )
Riscalda bene il forno, Inforna a 180° C per 25 minuti
I tempi possono variare in base al forno e allo spessore della pizza.
PIZZAIOLI DI TUTTA ITALIA NASCONDETEVI
In sostanza inizio il giovedì sera per avere la pizza in tavola il sabato a cena.
GORGONZOLA VEG
INGREDIENTI
180g lupini sgusciati
2 cucchiai di olio evo + 1 cucchiaino per oleare lo stampo
125 gr di yogurt di soia al naturale ( se volete autoprodurlo in fondo all’articolo trovate la mia ricetta)
1/2 cucchiaino di agar agar sciolto in 50 ml di latte di soia non dolcificato ( in fondo all’articolo trovi la ricetta per farlo in casa)
50g di olive taggiasche
sale ( 1 pizzico se serve)
erbe aromatiche a scelta ( erba cipollina fresca e prezzemolo fresco, tritati )
Alga wakame tritata q.b.
paprika piccante o peperoncino se lo desiderate piccante ( facoltativo)
paprika dolce se lo desiderate dolce (facoltativo)
Procedimento Gorgonzola veg
Frulliamo i lupini dopo averli sciacquati, con 2 cucchiai di olio evo ,lo yogurt e 2 pizzichi di sale se serve, fino a quando non diventa un composto fine ed omogeneo.
Portiamo ad ebollizione agar agar nel latte di soia per circa 2 minuti, dopodiché lo si può unire al composto di lupini e yogurt frullati, e frulliamo nuovamente il tutto.
A questo punto, si possono introdurre anche le olive tritate, un pizzico di sale , le erbe aromatiche ( erba cipollina fresca e prezzemolo fresco) e l’alga wakame tritata che gli conferirà un tipico sapore piccante e se vi piace ancora più piccante , peperoncino o paprika piccante o pepe, oppure paprika dolce per un retrogusto più tenue e dolce.
Far riposare in frigo in uno stampo unto di olio.
Ragazzi è spettacolare, provare per credere 😋
TONNO VEG
INGREDIENTI
1 scatola di ceci cotti ( ca 230 g sgocciolati)
3 cucchiai di maionese vegana ( puoi scegliere una delle tante mie ricette di maionese se cerchi nel mio blog o gruppo facebook se volete farla in casa )
1 cucchiaio di erba cipollina tritata
Qualche foglia di basilico
1 cucchiaino di origano essiccato
1 cucchiaino di senape
1 cucchiaio di alghe miste tritate ( nori+wakame+kombu)
1 pizzico di aglio in polvere
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio di salsa di soia (senza glutine se necessario)
Procedimento Tonno veg
Tritiamo grossolanamente i ceci in un tritatutto o addirittura potreste schiacciarli semplicemente con una forchetta
Aggiungiamo il resto degli ingredienti
Amalgamiamo tutti gli ingredienti e lasciamo riposare il composto in frigo.
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PIZZA 100% INTEGRALE SOLO CON SEMOLA INTEGRALE DI GRANO DURO MACINATO A PIETRA , CON STRACCHINO VEGANO AUTOPRODOTTO E OLIVE TAGGIASCHE
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La pizza allo stracchino è un’idea saporita e sfiziosa per servire una pizza diversa dal solito.Il risultato è una pizza soffice ma allo stesso tempo croccante , dal sapore delicato . Lo stracchino va messo sulla pizza prima di essere infornata creando così una simpatica crosticina !!!
Cremoso e fresco, lo stracchino si può fare anche in versione vegan, con una ricetta facile da provare subito,penso di essere arrivato ad un ottimo risultato.
Lo stracchino vegan si può preparare in casa molto facilmente, utilizzando il latte di soia: si prepara in pochi minuti e ci permette di consumare un ottimo sostituto del formaggio, ricco di proteine. Quello che otterremo è un composto del tutto simile allo stracchino di latte vaccino, che possiamo consumare fresco in purezza o utilizzare per arricchire altre ricette.
Tra le ricette vegane, quella dello stracchino è particolarmente semplice e quindi ben si adatta a tutti, anche ai poco esperti in cucina.
Si tratta, inoltre, di una ricetta senza glutine e adatta, quindi, a celiaci e intolleranti.
Molto simile al classico stracchino di latte vaccino preparato in 5 minuti,con un risultato sorprendente.
È un formaggio vegetale spalmabile dal sapore e dalla consistenza deliziosi. Perfetto da spalmare sul pane, ma ancora meglio per farcire una Pizza ,Una Focaccia o una Piadina.
Perché Semola Integrale Rimacinata decorticata a pietra ? ➡️Più potere saziante ➡️ Prodotto finale più digeribile ➡️Preparazione dolci e salate più fragranti e salutari ➡️Più fibre,sali minerali e vitamine ➡️Una pizza con gusto più piacevole e leggera
INGREDIENTI
350 gr di semola integrale di grano duro decorticato a pietra ( più quella per pieghe e stesura) La molisana
3 gr ( 1 cucchiaino) di lievito di pasta madre essiccato[la confezione riporta: pasta madre essiccata + lievito secco], in alternativa, puoi utilizzare lievito di birra liofilizzato o lievito di birra fresco [in proporzione, di un grammo].
250 + 50 ml di acqua naturale a temperatura ambiente;
8 gr ( 1 cucchiaio) di olio extravergine d’oliva;
8 gr ( 1 cucchiaio) sale ( io uso rosa dell’himalaya)
Condimento
Passata di pomodoro bio
Origano q.b.
OLIVE TAGGIASCHE
STRACCHINO VEG fatto in casa ( in fondo all’articolo trovi la ricetta)
Sale q.b
Olio evo q.b
Lievito alimentare q.b
Preparazione
Versa nella ciotola lievito, 250 ml di acqua e la semola .
Prosegui la lavorazione finché l’impasto non risulta omogeneo.
Aggiungi l’olio e inglobalo ed infine il sale.
Aggiungi gli altri 50 ml di acqua e prosegui la lavorazione finché l’impasto, seppur ad elevata idratazione, non risulti omogeneo ed elastico.
io uso una ciotola per impastare/lievitare con coperchio a chiusura ermetica
Chiudi la ciotola con il suo coperchio e riponila nella stanza più fredda della casa al buio per 1 ora.
Dopo 1 ora esegui più giri di pieghe Cospargendo l’impasto con abbondante semola
Chiudi la ciotola con il suo coperchio e riponila in frigo, nella parte bassa immediatamente sopra il ripiano delle verdure per almeno 24 ore ( io l’ho fatto maturare per 48 ore)
Una volta estratto l’impasto dal frigo e atteso che si sia acclimatato, è il momento di stendere la pizza.
Fodera una teglia da forno con un foglio di carta forno e cospargi con abbondante semola
Condisci la nostra pizza e Lascia riposare almeno un paio d’ore [anche quattro] all’interno del forno completamente spento e solo con la luce accesa ( dovresti riuscire a intravedere le famose bolle )
Riscalda bene il forno, Inforna a 180° C per 25 minuti
I tempi possono variare in base al forno e allo spessore della pizza.
PIZZAIOLI DI TUTTA ITALIA NASCONDETEVI
In sostanza inizio il giovedì sera per avere la pizza in tavola il sabato a cena.
STRACCHINO VEG
Ingredienti
230 ml di latte di soia
4 cucchiai di farina di riso
1 cucchiaio di amido di mais o di riso
50 ml di panna di soia (in fondo all’articolo la mia ricetta per farla in casa)
135 gr di yogurt di soia ( in fondo all’articolo la mia ricetta se volete farlo in casa )
succo di mezzo limone (o 2 cucchiai di aceto di mele)
Lievito alimentare q.b ( 2 cucchiai)
sale q.b.
Procedimento
Stemperate la farina di riso, l’amido e un pizzico di sale nel latte di soia, mescolando bene per non formare grumi
Unite la panna di soia e mettete sul fuoco a fiamma bassa, mescolando continuamente con una frusta o un cucchiaio di legno
Unite il succo di limone e mantenete sul fuoco fino a quando il composto si sarà addensato
Togliete dal fuoco unite lo yogurt ed il lievito alimentare mescolando bene per incorporare, versate in una ciotola o in un contenitore di vetro e lasciate raffreddare, poi trasferite in frigo coperto.
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250 gr di SEMOLA INTEGRALE RIMACINATA GRANO ITALIANO DECORTICATO A PIETRA ( LA MOLISANA)
150 gr DI FARINA DI GRANO DURO CAPPELLI INTEGRALE ( alce nero)
100 gr di okara DI SOIA
60 gr di Pasta Madre di farro Essiccata con lievito veg
210 gr di acqua
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 CUCCHIAINO di sale
Procedimento
Impastare tutti gli ingredienti tranne il sale
quando sono tutti ben amalgamati aggiungere alla fine il sale e lasciare all’interno di un contenitore ermetico a lievitare per 8 ore fuori dal frigo.
Passato il tempo della prima lievitazione ho impastato nuovamente il pane , ho fatto delle pieghe e rimesso a lievitare in frigo per altre 12 ore .
Dopo la seconda lievitazione ho dato la forma al mio pane, ho fatto un taglio laterale con un coltello per tutta la lunghezza della pagnottella e ho lasciato lievitare ancora per un’ora spolverizzando con della farina.
Ho cotto Dopodiché il mio pane 170° per 10 minuti… controllare comunque la cottura è in caso aumentare di qualche minuto.
Poi girare il pane per dorare anche l’altro lato per 5/6 minuti a 170°C.
Il pane cotto in friggitrice ad aria Proscenic t21 è pronto, lasciatelo raffreddare sulla gratella e non tagliatelo prima che sia freddo.