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Gnocchetti senza patate con farina di fave secche con pesto di fave su Crema di Curcuma ; Involtini di melanzane Speziate ripieni di tonno di Jackfruit e Vegparmigiano fatto in casa ; Insalata di Cicoria Autunnale Pan Di Zucchero con dressing allo Yogurt di soia

Porta l’autunno in tavola :Sapori e profumi autunnali
Un’alimentazione consapevole, ricca di nutrienti essenziali e di superfood per il supporto del sistema immunitario, è essenziale per affrontare il freddo in arrivo al meglio. Accogli l’autunno e prenditi cura di te con i migliori ingredienti bio e perchè no anche raw .

Gnocchetti senza patate con farina di fave secche con pesto di fave su crema di curcuma :

…un primo piatto completo, saporito, appetitoso e colorato…. Gli ingredienti per una buona riuscita ci sono tutti, ecco a voi la ricetta.
Io ho usato farina di fave che ho fatto in casa partendo semplicemente da fave secche .
LE FAVE , Le fave sono un capostipite dell’alimentazione  vegana. Forniscono amido, proteine e discreto valore biologico, fibre e diversi minerali e vitamine utili.
Rispetto ai fagioli, le fave sono qualitativamente superiori in termini proteici (anche se quantitativamente inferiori): questi legumi contengono, all’incirca, il 5% di proteine, il 5% di fibre, il 4,5% di carboidrati e pochissimi grassi (0,4%); il restante 84 % è costituito da acqua.
Le fave sono ricche di ferro, potassio, magnesio, rame, selenio e moltissime vitamine, soprattutto acido ascorbico: è doveroso ricordare che con la cottura delle fave, come peraltro per tutti i legumi, la maggior parte delle vitamine e dei sali minerali viene perduta. Anche il processo dell’essiccazione altera la componente vitaminica e minerale. Per la ricchezza in ferro, sembra che il consumo di fave sia utile per contrastare l’anemia.
Le foglie essiccate di fave sono sfruttate in erboristeria come rimedio naturale per stimolare la diuresi.
Analizzando i valori nutrizionali delle fave fresche, vediamo che esse sono
composte da:
acqua: 83 g
carboidrati: 4,5 g
fibre: 5 g
proteine: 5 g
grassi: 0,4 g
Ferro 1,6 mg
Calcio 37 mg

Le fave secche invece contengono:
acqua: 10,98 g
carboidrati: 58,29 g
grassi:1,53 g
Sodio 13 mg
Potassio 1062 mg
Ferro 6,7 mg
Calcio 103 mg
Magnesio 192 mg

Calorie.
100 grammi di fave fresche contengono sole 55 Kcal.
100 grammi di fave secche contengono circa 340 kcal.

INVOLTINI DI MELANZANE SPEZIATE RIPIENI DI TONNO DI JACKFRUIT E VEGPARMIGIANO FATTO IN CASA :

Una ricetta che ci piace moltissimo, una combinazione di sapori caldi, speziati, dolci e fruttati, per questo piatto che richiama un piatto marocchino, per la preparazione delle melanzane grigliate.
Potete servirlo come antipasto o come secondo leggero.
L’originale si prepara con il miele, ma noi la vogliamo vegan ed useremo lo sciroppo d’agave.
Il ripieno di questi involtini è dato da tonno di jackfruit ( che ormai è un mio cavallo di battaglia), vegparmigiano che faccio in casa in pochi minuti, pomodoro e basilico.

Alcune sostanze sono in grado di combattere i radicali liberi, nemici delle nostre cellule. Ecco dove si trovano e come agiscono.
Raffreddore, influenza, tosse, voce roca e febbre sono all’ordine del giorno durante la stagione invernale. E a volte colpiscono anche in estate.
Responsabili di tanti disagi sono soprattutto i virus, come rinovirus, adenovirus e virus influenzali e parainfluenzali.
A rendere maggiormente suscettibile il nostro organismo al loro attacco concorrono diversi fattori, sia esterni, quali per esempio abbassamento delle temperature e la frequentazione di ambienti chiusi e affollati, sia interni, come l’abbassamento delle nostre difese.
Per prevenire il raffreddore e le diverse forme influenzali spesso è sufficiente seguire una dieta varia ed equilibrata, ricca di vitamine e minerali ad azione antiossidante.
Tra le principali sostanze dotate di attività antiossidante ci sono alcune vitamine, come la vitamina A e il suo precursore betacarotene, alcune vitamine del complesso B, la vitamina C e la vitamina E.
Altre sostanze presenti nei vegetali, quali il licopene, i flavonoidi, le antocianine, le xantofilline, i polifenoli, i monoterpeni e i tiocianati agiscono sui radicali liberi, così come il coenzima Q10, naturalmente presente nel nostro organismo.
Tra i minerali ci sono il manganese, il rame, il selenio e lo zinco; tra gli aminoacidi la cisteina.
In natura le fonti più ricche di antiossidanti sono rappresentate da frutta e verdura, ed una di quest’ultime è proprio LA MELANZANA.
Anche il JACKFRUIT ha un Buono l’apporto di sali minerali, come: potassio, magnesio, ferro e calcio. Contiene un’elevata concentrazione di fibra alimentare che lo rende un alimento ideale per la salute del colon, del corretto transito intestinale, contro la stipsi e dall’effetto lassativo

INSALATA DI CICORIA INVERNALE PAN DI ZUCCHERO :

Il Pan di zucchero, chiamato anche radicchio Milano, non è una lattuga, come spesso si crede, ma un tipo di cicoria bianca autunno-invernale resistente alle gelate e grazie alle quali il suo sapore diventa meno amaro e più dolce. I cespi possono pesare fino a due chili; le foglie, con costa bianca, sono grandi, carnose e avvolte su se stesse.

Quali sono le sue proprietà e i benefici?
Il pan di zucchero contiene minerali (come potassio, fosforo e calcio), la provitamina A e le vitamine B1, B2 e C, efficaci nella prevenzione dei tumori. Inoltre contiene inulina, una fibra alimentare amara che ha effetti positivi sul microbiota e quindi sull’apparato digerente. Grazie alle sostanze leggermente amare che contiene, il pan di zucchero favorisce la funzionalità del fegato, della cistifellea e del pancreas. Il pan di zucchero va lavato in acqua, ma non va lasciato troppo in ammollo, altrimenti perde le vitamine di cui è ricco.

INGREDIENTI

Gnocchetti senza patate con farina di fave secche con pesto di fave su crema di curcuma

Ingredienti per 2 persone
per gli gnocchi

  • 200 ml di acqua
  • 290 gr di farina di fave secche ( io l’ho fatta in casa , vedi procedimento)
  • sale q.b.
  • lievito alimentare
  • farina di riso q.b. per spolverare
per il pesto

  • 400 g di fave (circa 120 g pulite fresche o 60 gr secche)
  • 20 g pistacchi
  • parmigiano veg : 50 g di mandorle pelate + 1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie+1 cucchiaio di semi di sesamo tostati + 1 cucchiaino di semi di lino tritati + 1 cucchiaino di pistacchi tritati+la punta di un cucchiaino di sale integrale himalaya+la punta di un cucchiaino curcuma +a piacere aggiungere aglio o cipolla in polvere
  • olio evo q.b.
  • 2 foglie di menta
  • 2 foglie di basilico
  • aglio 1 spicchio
  • per guarnire :qualche foglia di basilico, granella di pistacchi e qualche striscia di pomodorino secco.
per la crema di curcuma

  • 100 g di latte di soia senza zuccheri aggiunti
  • 1/2 cucchiano di curcuma
  • 1 cucchiaino di fecola di patate o amido di mais
  • 1 cucchiaino di lievito alimentare
INVOLTINI DI MELANZANE SPEZIATE RIPIENI DI TONNO DI JACKFRUIT E VEGPARMIGIANO FATTO IN CASA :

per le melanzane grigliate

  • 1 grossa melanzana o 2 piccole
  • olio extravergine di oliva
  • 2-3 spicchi d’aglio tritati
  • un pezzettino di radice di zenzero sbucciata e grattugiata
  • 1 cucchiaino di coriandolo macinato
  • qualche foglia di menta
  • 1 cucchiaino di harissa (se non ce l’avete unite un cucchiaino di concentrato di pomodoro con un pizzico di peperoncino e un po’ di aglio tritato)
  • 2 cucchiaini di sciroppo d’agave
  • 1 cucchiaino di aceto di mele
  • succo di 1 piccolo limone
  • sale

per il ripieno

  • tonno di jackfruit ( vedi procedimento nel mio blog)
  • 3 cucchiai di vegparmigiano home made (50 g di mandorle pelate + 1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie+1 cucchiaio di semi di sesamo tostati + 1 cucchiaino di semi di lino tritati + 1 cucchiaino di semi di pistacchi tritati+la punta di un cucchiaino di sale integrale himalaya+la punta di un cucchiaino curcuma +a piacere aggiungere aglio o cipolla in polvere)
  • qualche cucchiaio di latte vegetale al bisogno
  • 1 grosso pomodoro
  • 1 cipolla
  • basilico tritato
  • sale e pepe
  • olio q.b.

INSALATA DI CICORIA INVERNALE PAN DI ZUCCHERO

  • 100 g pan di zucchero (o radicchio Milano)
  • olive (taggiasche), striscioline di pomodori secchi
  • dressing allo yogurt : 50 gYogurt DI SOIA AL naturale+SUCCO 1/2 Limone+1 cucchiainoAceto di mele+1 cucchiainoSenape+30 mlOlio extravergine d’oliva+1 cucchiainoSale+1 pizzicoPepe nero+fogliePrezzemolo+ 1 PIZZICO DI PEPERONCINO+ 1/2 cipolla cruda +aglio granulare q.b.

PROCEDIMENTI

  • Zuppa di Funghi Champignon, Avocado e Polvere di Barbabietola : Pulisci i funghi champignon e tagliali a fettine sottili.Scalda 500 ml di acqua stando attento a non superare i 42° C. In un frullatore, metti i funghi, la polvere di Barbabietola, l’avocado pelato e privato del nocciolo, la cipolla e l’aglio tritati, l’acqua, un pizzico di sale e pepe e un filo d’olio. Frulla gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso.Versa la zuppa in due ciotole e condisci con un filo d’olio ed erbe aromatiche come timo, prezzemolo o erba cipollina.Servi la zuppa cruda immediatamente, per godere al massimo del suo sapore fresco e delle sue proprietà nutritive.
  • Porridge di amaranto con zucchine e peperoni :Prima di cucinare i semi di amaranto è bene lavarli accuratamente con abbondante acqua e scolarli con un colino a maglie fini.Cuocere l’amaranto con del brodo vegetale per 30 minuti , e lasciare da parte. Nel frattempo cuocere i peperoni in forno per 20 minuti a 200° ( o in friggitrice ad aria), alla fine chiudere i peperoni in un sacchetto di carta e poi in una busta di plastica e aspettare che si raffreddi, una volta che si saranno raffreddati togliere la pelle ai peperoni e frullarli con olio sale e pepe. Preparare le zucchine lavandole e tagliandole a cubetti, in una padella scaldare un goccio d’olio con la cipolla tagliata a listarelle e il rosmarino, appena la cipolla sarà appassita unire le zucchine. A questo punto si unisce l’amaranto con i peperoni frullati e la dadolata di zucchine e cipolle, si aggiusta con pepe, curry e olio extravergine d’ oliva, e si serve.
  • Fagiolini trifolati in salsa di Tofu : Spuntate e lavate i fagiolini, poi cuoceteli a vapore.Trasferiteli in una casseruola e saltateli con l’olio e gli spicchi d’aglio tritati.In una scodellina sbriciolate il tofu schiacciandolo ben con una forchetta, unite la panna, la curcuma, il succo di limone, il formaggio veg, sale e pepe e amalgamate bene.Versate sui fagiolini e mescolate velocemente per pochi secondi, fino a rivestire tutti i fagiolini.Togliete dal fuoco e servite caldo con prezzemolo tritato un altro po’ di succo di limone.
  • Gnocchetti senza patate con farina di fave secche con pesto di fave su crema di curcuma : PREPARIAMO LA FARINA DI FAVE SECCHE Versate nel boccale di un macinino perfettamente pulito ed asciutto le fave secche e frullate a intermittenza .Setacciate la farina ottenuta per mettere da parte le parti rimaste grossolane. Rimettere quest’ultime nel boccale e frullate ancora un po’ alla massima velocità. La consistenza deve essere molto fine, impalpabile.Resterà sicuramente una piccola parte che resterà più grossolana ma potete utilizzarla aggiungendola a zuppe per addensarle. PREPARIAMO GLI GNOCCHETTI Scaldare l’acqua e poco prima che vada in ebollizione versarla in una ciotola, aggiungere la farina di fave , il lievito alimentare ed il sale e lavorare fino ad ottenere un impasto consistente ,soffice e legato.. Lasciar riposare per 10 minuti e nel frattempo PREPARIAMO IL PESTO È preferibile usare fave decorticate, che dovete mettere a bagno in un contenitore per mezza giornata, ricordandovi di cambiare spesso l’acqua. Trascorso il tempo necessario, lessatele per 10 minuti e lasciate raffreddare. Mettetele adesso in un mortaio ed aggiungetevi pistacchi,l’aglio, il basilico, la menta, quindi schiacciate accuratamente, fino ad ottenere un composto cremoso. Versate la salsa in un recipiente, aggiungete il parmigiano veg  e l’olio extravergine d’oliva e mescolate bene gli ingredienti tra loro. Potete conservare il pesto in frigorifero anche per svariati giorni, riposto in un contenitore chiuso ermeticamente. Se non avete un mortaio mettete tutto in un mixer e Frullare fino ad ottenere una crema densa.Preparare ora gli gnocchetti, staccare piccole porzioni di impasto e lavorare sulla spianatoia fino a creare dei cilindri da cui tagliare i singoli gnocchi. Adagiarli sulla placca del forno e cospargerli di farina. A questo punto, mettere a scaldare l’acqua per la cottura degli gnocchi e nel frattempo preparare la crema di curcuma.Scaldare il latte in un pentolino, aggiungere il mezzo cucchiano di curcuma e la fecola di patate o l’amido di mais.Cuocere fino a che la crema non diventa densa. La utilizzeremo come base degli gnocchi e per la decorazione del piatto. Cuocere gli gnocchi, scolarli, saltarli nella padella con un filo d’olio evo , ora mettete il pesto in una padella ampia (a fuoco spento) e stemperatelo con un po’ di acqua di cottura degli gnocchi , aggiungete gli gnocchi direttamente al pesto e impiattare, spolverare con il parmigiano veg.
  • INVOLTINI DI MELANZANE SPEZIATE RIPIENI DI TONNO DI JACKFRUIT E VEGPARMIGIANO FATTO IN CASA : Preriscaldate una griglia o una piastra.Tagliate le melanzane nel senso della lunghezza a fette spesse.Spennellate ogni fetta con olio di oliva e cuocetele sulla piastra fino a quando si saranno ammorbidite, girandole a metà cottura. ( oppure in friggitrice ad aria 180°C per 10 minuti.). Nel frattempo in una larga padella fate soffriggere l’aglio in un po’ di olio d’oliva per pochi secondi, aggiungete lo zenzero, il coriandolo, l’harissa, lo sciroppo d’agave , l’aceto , la menta e il succo di limone.Amalgamate il tutto, aggiungete le melanzane 2 cucchiai di acqua e fate cuocere per circa 10 minuti o fino a quando avranno assorbito la salsa. PREPARIAMO IL RIPIENO , prepariamo il tonno di jackfruit seguendo la mia ricetta che trovate nel blog ; Tritate finemente la cipolla e rosolatela in una padella con olio e aglio.Togliete dal fuoco e unite il tonno,il vegparmigiano, il basilico e ammorbidite il tutto con un po’ di latte vegetale al bisogno.Tagliate a cubetti il pomodoro.
    Riempite le fette di melanzane con il composto, mettete su ognuna un po’ di pomodoro, cospargete con un velo di pane e vegparmigiano e irrorate con un filo d’olio.
  • INSALATA DI CICORIA INVERNALE PAN DI ZUCCHERO : PREPARAIAMO IL DRESSING ALLO YOGURT , Per prima cosa, versate lo yogurt in una ciotola.Aggiungete il succo di limone filtrato e la senape. Completate con l’aceto, l’olio, un pizzico di sale, pepe nero , cipolla , aglio e una manciata di prezzemolo tritato. Lavorate la salsa con una frusta per farla amalgamare, poi versatela sull’insalata, mischiate bene , aggiungere olive a rondelle, striscioline di pomodoro secco e servite !

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QUINOA TRICOLORE ACCOMPAGNATA DA CURRY DI VERDURE ESTIVE CON CECI NERI , SEDANI RIPIENI ALLA PRATESE IN VERSIONE VEGANA CON ” POLLO ” DI JACKFRUIT E COTTI NEL RAGÙ DI GRANULARE DI SOIA

QUINOA TRICOLORE ACCOMPAGNATA DA CURRY DI VERDURE ESTIVE CON CECI NERI :
Il curry di verdure è un piatto tipico della cucina indiana, accompagnato di solito dal riso è una ricetta semplice, con ingredienti poveri, ma molto molto gustosa e nutriente.
Si trovano tantissime versione e varianti del curry, che cambiano per tipologia di ingredienti usati, spezie e cotture. Quella che vi faccio vedere io oggi è la mia versione, ma potete provare a utilizzare verdure diverse o le spezie che vi piacciono di più. Ho arricchito le verdure al curry con ceci neri e le ho accompagnate con quinoa tricolore.
questo delizioso curry è buono sempre, in ogni stagione e ad ogni pasto, e fa anche molto bene! I ceci neri o marroni, molto usati in India, sono ancora più sani dei ceci bianchi e contengono moltissimi minerali. Il loro gusto è simile ma non uguale ai ceci e con questo sugo si sposano alla perfezione. Se non li trovate, si può fare questo piatto anche con i fagioli neri, meglio che con i ceci bianchi, secondo me.
Finalmente la stagione di zucchine e carote è arrivata! Certo siamo abituati a trovarne tutto l’anno sugli scaffali dei supermercati, ma è in questo periodo dell’anno che nei nostri orti maturano naturalmente e in abbondanza!
Croccanti carote, croccanti zucchine, croccanti vitamine!
Questo curry vegan senza glutine è saporitissimoriccospeziato e anche sano!
La quinoa ha un buon apporto di alcune vitamine e minerali. Nell’organismo, le idrosolubili del gruppo B –abbondano soprattutto la B1, B2 e PP – svolgono principalmente il ruolo di fattori coenzimatici. La vitamina E invece ha il ruolo di antiossidante e protegge le membrane cellulari dall’azione dei radicali liberi.

I sedani ripieni alla pratese sono una tipica ricetta della città di Prato, la cui origine è a tutt’oggi sconosciuta.

I sedani alla pratese sono un piatto tipico della cucina toscana, in particolare della città di Prato. Appartenente alla tradizione contadina, è una ricetta dalle origini sconosciute, probabilmente risalenti all’epoca medioevale, ancora oggi preparata in occasione della festa della Madonna della Fiera, l’8 settembre. Ricca e gustosa, è in realtà perfetta per qualunque occasione e momento dell’anno.
Il protagonista del piatto è il sedano che, una volta sbollentato in acqua, viene farcito con un ripieno a base di carne che naturalmente io ho veganizzato , utilizzando jackfruit PER IL RIPIENO che adoro con un retrogusto di “pollo” poi viene fritto e cotto in ragù, io ho utilizzato granulare di SOIA per il ragù dove verranno cotti i sedani ripieni .
Potete profumare la pietanza con le erbette che preferite e aggiungere del pangrattato al ripieno nel caso in cui questo risulti poco sodo. Per una riuscita impeccabile, scegliete dei cuori di sedano freschissimi, croccanti e turgidi, selezionando le coste di medie dimensioni, per potere accogliere perfettamente il ripieno.

INGREDIENTI SEDANI RIPIENI ALLA PRATESE

  • 4 Coste di sedano
  • 180 g di jackfruit
  • 50 g di formaggio grattugiato vegan (  tritando 10 anacardi + 1 cucchiai di semi di lino tritati + 10 gr di pistacchi +2 cucchiai di lievito alimentare + 1 pizzico di curcuma in polvere + 1 cucchiaino raso di sale integrale himalaya )
  • farina di ceci+acqua q.b. per la pastella + sale
  • FARINA DI RISO PER IMPANARE
  • 1 cipolla
  • olio extravergine di oliva
  • sale ,prezzemolo , noce moscata, aglio granulare e peperoncino
  • ragù di granulare di SOIA ( 50 g di granulare+1 cucchiaio di olio evo+1/2 cipolla fresca+1 costa di sedano+1 carota + piselli+PEPERONCINO 1 PIZZICO+1 CUCCHIAIO DI CONCENTRATO DI POMODORO+175 GR DI PASSATA +vino bianco q.b. per sfumare+10 g di salsa tamari/soia+1 foglia di alloro+sale q.b. )

INGREDIENTI QUINOA TRICOLORE ACCOMPAGNATA DA CURRY DI VERDURE ESTIVE CON CECI NERI

  • Quinoa tricolore 140g
  • 100g di ceci neri o marroni
  • 1 cipolla grande di tropea tagliata a fette
  • 2 cucchiai di olio di sesamo o d’uva
  • 1 pomodoro o 100ml di passata
  • latte di cocco 125 ml
  • Carote 2 medie
  • Zucchine 2 medie
  • mais q.b.
  • Peperone 1 medio

  • Spezie per soffritto: 1 foglia di alloro+1 pizzico di cannella+2 chiodi di garofano
  • Spezie per curry: 1 cucchiaino di coriandolo in polvere+½ cucchiaino di curcuma in polvere+½ cucchiaino di curry+1 pezzetto di zenzero grattugiato+1 spicchio di aglio a pezzetti+sommaco q.b.

PREPARAZIONI

  • SEDANI RIPIENI ALLA PRATESE :Pulite bene i sedani, togliete i fili dalle coste più grosse e tagliateli in tanti pezzi . Scottateli in acqua bollente e salata. Fateli raffreddare coprendoli con un canovaccio sul quale metterete un peso per far uscire tutta l’acqua.Intanto preparate l’impasto mescolando il jackfruit fatto bollire nel brodo vegetale e strizzato,poi fatto saltare in padella con poco olio, con una cipolla tritata ed infine sfilacciato , il prezzemolo, il formaggio grattugiato veg ,aglio granulare , il sale, il peperoncino e la noce moscata, aggiungere poca acqua e fare andare.Quando le costole di sedano saranno fredde, dividetele. Una parte dovrà essere riempita di impasto e un’altra servirà per coprirla. Passate le costole ripiene nella farina di riso e poi nella pastella Di ceci , Friggetele in abbondante olio d’oliva o in friggitrice ad aria , un puff di olio evo con nebulizzatore , come ho fatto io per 15 minuti a 180°.Preparate il ragù di granulare di piselli . Tritate carota, cipolla e sedano e fateli rosolare in un tegame con l’olio.Aggiungete il granulare di soia ed i piselli , Fate insaporire qualche minuto poi salate,io ho aggiunto anche un cucchiaio del dado granulare fatto da me e sfumate con il vino.Aggiungete il concentrato di pomodoro ed il cucchiaio di salsa tamari , fate insaporire , poi aggiungete la passata , il peperoncino , acqua quanto basta e la foglia di alloro .Cuocete il ragù di per un’ora almeno a fuoco medio.Immergervi i sedani precedentemente fritti. Cuocete a tegame coperto e a fuoco lento, finché i sedani non avranno un bel colore rosso mattone.
  • INGREDIENTI QUINOA TRICOLORE ACCOMPAGNATA DA CURRY DI VERDURE ESTIVE CON CECI NERI :Mettete la quinoa in un colino dalla maglia fine e sciacquatela abbondantemente. Mettetela in una pentola con 300 ml di acqua, salate leggermente, portate a bollore, quindi abbassate la fiamma e cuocete finchè tutta l’acqua non si sarà assorbita. Trasferite in una pirofila, lasciate intiepidire, condite con un filo di olio e sgranate con una forchetta.Andiamo a tagliare la cipolla di tropea e la scaldiamo con un filo d’olio di sesamo in padella insieme a 1 foglia di alloro+1 pizzico di cannella+2 chiodi di garofano.Tagliamo a cubetti il resto delle verdure e le aggiungiamo in padella , aggiungiamo il mais , un altro filo d’olio di sesamo o d’uva ed un pizzico di sale.Dopo 15 minuti aggiungiamo i ceci precedentemente cotti, il latte di cocco , la passata e le spezie, completiamo con prezzemolo fresco ed impiattiamo.

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Polpette di Jackfruit al pomodoro, profumate al finocchio e accompagnate da salsa di pomodoro con scalogno e uvetta ; Sushi fritto vegano con tonno di jackfruit e Formaggio spalmabile; Verdura saltata all’orientale ; Pomodorini alla Crema di Melanzane

Polpette di Jackfruit al pomodoro, profumate di finocchio e accompagnate da salsa di pomodoro con scalogno e uvetta

Estate, sul tavolo il tuo vino preferito e il potere corroborante e consolatorio delle polpette, per ricordarti che le giornate stanno già allungando e la luce sta per tornare ad abbagliarti.

Sono sempre stato molto colpito dalla versatilità del Jackfruit, questo grosso frutto originario dell’Indonesia considerato la proteina vegetale più ricca in natura.Qualcuno pensa addirittura che possa essere la soluzione per sfamare il mondo in quanto è molto proteico. Ancora non è facile da trovare nei negozi di alimenti naturali ma lo puoi acquistare in salamoia,oppure on line e ti arriva direttamente a casa.

Il frutto acerbo è molto simile a una verdura e come tale può essere cucinato, la consistenza e anche l’aspetto, soprattutto una volta tritato, ricorda molto il pollo e come il pollo assorbe con facilità gli aromi e le spezie con cui viene a contatto.
Il frutto maturo invece è dolce e va consumato come dessert, infatti viene commercializzato in sciroppo.
Il frutto fresco è molto grande e non è facile da lavorare, in una cucina di casa né da reperire in Europa.

Il sushi fritto 
è una variante del sushi tradizionale che però riscuote grande successo tra gli amanti della cucina nipponica. Chi ha un po’ di confidenza con i fornelli, potrebbe addirittura pensare di poter provare a friggere il sushi a casa perché il procedimento non si rivela così difficoltoso e richiede poco tempo. La ricetta del sushi fritto è infatti abbastanza semplice e non consta di troppi passaggi. E poi gli ingredienti per la preparazione di questo piatto si trovano facilmente in ogni supermercato, ormai. Riso per , formaggio spalmabile e avocado, alga nori e tonno di jackfruit sono sufficienti per confezionare un sushi fritto da leccarsi i baffi. Vale la pena provare, dunque, per coccolare il palato!
Servitelo semplicemente con salsa tamari/soia o qualche salsina particolare ( ne troverete tantissime nel mio blog)

Verdura saltata all’orientale
Ricetta del SUD della Cina. Una facilissima ricetta da preparare in pochissimo tempo con ingredienti che facilmente possiamo reperire al supermercato. Zucchine, Carote, Crauti misti, Germogli di Soia, Peperoni, Cipollotto, etc.

Pomodorini alla Crema di Melanzane

Un pizzico di Peperoncino riesce a rendere gustoso anche un piatto semplice come un antipasto a base di melanzane e pomodorini. Servilo per iniziare pranzi o cene all’insegna del gusto.

Polpette di Jackfruit. Ingredienti per 7 polpette:

  • il contenuto ben sgocciolato di 1/2 barattolo di Jack fruit in salamoia (ca 140 g);
  • 1 cucchiaio di un trito fatto con aglio, prezzemolo,menta e semi di finocchio;
  • un pizzico di origano;
  • Un pizzico di cardamomo;
  • Un pizzico di zenzero ;
  • un pizzico di coriandolo ;
  • una o due patate bollite, secondo la dimensione;
  • sale, pepe, peperoncino tritato (facoltativo);
  • pochissimo olio extra vergine di oliva.
  • Farina di ceci 2/3 cucchiai
  • Ingredienti per la salsa di pomodoro:
  • passata di pomodoro 200 g ca;
  • 1 scalogno;
  • qualche foglia di alloro;
  • un pizzico di semi di finocchio;
  • vino bianco;
  • un cucchiaio uvetta sultanina;
  • olio extra vergine di oliva
  • sale;

Sushi fritto vegano con tonno di jackfruit e Formaggio spalmabile

  • 75 gr di riso per sushi ( io ho usato riso lungo B )
  • 40 gr di tonno di jackfruit( trovate la mia ricetta nel blog)
  • 20 gr di avocado
  • 1 foglio di alga nori
  • 25 gr di formaggio spalmabile ( io lo faccio in casa , trovi la ricetta nel blog)
  • PER LA PANATURA :Pangrattato gf qb( oppure farina di mais+4 cucchiai Farina di riso o ceci ( io ho usato metà riso e metà ceci) +1/2 cucchiaino di cremor tartaro + 1/2 cucchiaino di bicarbonato +Circa 100ml Acqua o birra fredde
  • IDEA PER SALSA ( MAIONESE AL TOFU) : 1 confezione Tofu ++2 cucchiaini. aceto di mele+½ -1 cucchiaino. sciroppo d’acero per bilanciare l’aceto+1 cucchiaino di vino bianco+1 spicchio d’aglio+sale marino e pepe nero macinato fresco quanto basta+1 cucchiaio. olio di sesamo o qualsiasi olio dal sapore neutro (facoltativo: per una consistenza extra vellutata)+1 cucchiaino di senape

Verdura saltata all’orientale

  • 40 gr – Zucchine
  • 40 gr – Carote
  • 40 gr – Peperone (rosso o giallo)
  • 50 gr – Erba cipollina
  • 60 gr – Germogli di Soia
  • 120 gr – crauti misti a julienne
  • Zenzero q.b.
  • 1 cucchiaio di sciroppo di agave
  • 1 cucchiaio di Vino bianco
  • 1 cucchiaio Salsa di Soia Chiara
  • 2 cucchiai di Acqua (serve solo per la cottura)
  • olio di sesamo q.b.
  • Semi di sesamo q.b.

Pomodorini alla Crema di Melanzane

  •  200 grammi di pomodori
  •  per la crema di melanzane:
  •  200 grammi di melanzane
  •  60 grammi di lievito alimentare
  •  40 grammi di pangrattato o farina di mais
  •  1 cucchiaino di PEPERONCINO MACINATO 
  •  q.b. olio extravergine di oliva
  •  3 mezzi giri di SALE MARINO IODATO 

PROCEDIMENTI

  • Polpette di Jackfruit al pomodoro, profumate di finocchio e accompagnate da salsa di pomodoro con scalogno e uvetta :Spremi tra le mani i pezzi di Jackfruit, per eliminare più salamoia possibile.Scarta se necessario le punte più dure e tritali grossolanamente col coltello sul tagliere.Condisci con il trito di prezzemolo,menta, aglio e semi di finocchio, le spezie, sale, pepe e peperoncino se ami il gusto piccante.Aggiungi la patata bollita calda schiacciata e impasta fino a ottenere una consistenza adatta a formare polpette.Solo se necessario aggiungi pochissima acqua.Aggiungi 2/3 cucchiai di farina di ceci ed un cucchiaino scarso di sale e assaggia per regolare il sapore.Lascia riposare in frigo per mezz’ora circa.Con le mani unte forma delle polpette della dimensione di una grossa noce e disponile su un PIATTO E FALLE RIPOSARE IN FRIGO.Cuocile in friggitrice ad aria a 190 ° per 10 minuti.Sbuccia gli scalogni e affettali finemente, falli dorare in padella con olio alloro e semi di finocchio. Togli la padella dal fuoco per abbassare la temperatura, bagna con vino bianco e lascia sfumare, aggiungi la passata di pomodoro e il sale.Lascia cuocere con il coperchio, a fiamma bassa, fino a che la salsa si asciuga.Ammorbidisci l’uvetta in pochissima acqua tiepida e uniscila al pomodoro poco prima di spegnere il fuoco.Queste polpette di Jackfruit sono un piatto ricchissimo di proteine vegetali, da completare con un’insalata Eccoci alla scoperta del cibo del futuro! Fammi sapere cosa ne pensi.
  • Sushi fritto vegano con tonno di jackfruit e Formaggio spalmabile : Prendete il riso e versatelo in una ciotola, quindi tagliate l’avocado. Prendete un foglio di alga nori, aggiungete uno strato di riso e al centro del foglio riponete poi i bastoncini di avocado ed il tonno, aggiungendo da ultimo il formaggio spalmabile. A questo punto arrotolate semplicemente il foglio di alga nori che poi andrete a friggere.PER FACILITARE L’OPERAZIONE DI PANATURA METTETE IL ROTOLO DI SUSHI IN FREEZER PER UNA MEZZ’ORA. Preparare la panatura. Mettere in una ciotola la farina e un pizzico di sale, iniziare a versare acqua a filo o la birra (circa 100ml),il cremor tartaro ed il bicarbonato, mescolando energicamente con una frusta fino ad ottenere un composto denso e senza grumi.Mettere in un altro piatto il pangrattato. Riprendere i rotolini di sushi e passare prima nel pangrattato, poi nella pastella e poi di nuovo nel pangrattato. Disporre su un vassoio mano a mano.Il passaggio nella pastella vi consiglio di provarci perché ne guadagnano molto in croccantezza. Cuocere in padella antiaderente con un pó di olio di oliva per 3 minuti per lato, oppure come ho fatto io in friggitrice ad aria 10 minuti a 180° e poi 2/3 minuti a 200°( con qualche puff di olio evo, dovranno risultare coloriti , se occorre aumentate il tempo di cottura di altri 1 o 2 minuti.Buon pasto vegano a tutti!Servire con la maionese al tofu.
  • Verdura saltata all’orientale :Iniziamo col mettere il WOK sul fuoco ed attendere che diventi molto caldo
    Quando il WOK comincia a fumare mettiamo l’olio e subito dopo lo Zenzero,Attendiamo che lo Zenzero cominci a profumare.Aggiungiamo le Zucchine a bastoncino,Subito dopo le Carote a bastoncino .Giriamo e saltiamo.Aggiungiamo il Vino.Facciamo insaporire.Aggiungiamo prima i Crauti misti a julienne.Poi il Cipollotto (erba cipollina),E per ultimo i germogli di Soia (che devono restare croccanti).Facciamo insaporire e subito aggiungiamo la Salsa di Soia Chiara,Poco dopo lo sciroppo di agave.Aggiustiamo di Sale.Aggiungiamo i semi di sesamo e Continuiamo a girare.Le verdure saltate sono pronte. Le possiamo servire così oppure possono diventare il ripieno degli Involtini Primavera. In questo caso ricordiamoci di cuocerle meno poichè devono restare croccanti all’interno degli involtini.
  • Pomodorini alla Crema di Melanzane :Lava i pomodorini, tagliali a metà e fai cuocere su una griglia calda, aggiungendo il sale.Lava la melanzana, taglia una parte in cubetti piccolissimi e fai cuocere in padella con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva e Sale Marino Iodato oppure come ho fatto io in friggitrice ad aria. Quando saranno cotti, metti da parte i cubetti che serviranno per la decorazione.Sbuccia la melanzana rimasta e tagliala a cubetti. Riponi i cubetti su una teglia protetta con carta da forno. Emulsiona l’olio con due cucchiai di acqua e sale e poi spennella la teglia. Cuoci a 200 °C per 20/25 minuti oppure in friggitrice ad aria per 10 minuti a 160°C ed altri 5 minuti a 180°C. Durante la cottura mescolate i cubetti di melanzane in modo che siano tutti dorati uniformemente. Una volta tolta dal forno/friggitrice ad aria , frulla con pangrattato e lievito alimentare. Regola di sale e unisci il Peperoncino macinato e un cucchiaio d’olio. Puoi aggiungere 2 cucchiai d’acqua per aumentare la cremosità del composto.Trasferisci la crema di melanzane in un sac à poche e farcisci i pomodorini con un ciuffo. Infine, guarnisci con i cubetti di melanzana e porta in tavola.

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FOCACCIA MESSINESE

La focaccia messinese, conosciuta anche come focaccia tradizionale a Messina e provincia, è una specialità tipica della zona. Si tratta di un prodotto da forno molto gustoso, dalle origini antiche. Popolare dagli inizi del Novecento, tutt’ora conserva la forma e le caratteristiche assunte dopo il secondo dopoguerra.
In quei tempi, la focaccia era concepita come ricetta di recupero, ma è diventata un prodotto codificato: una sorta di pizza alta, croccante fuori e soffice dentro. 
Focaccia messinese, ricetta siciliana. E che avrà mai di diverso questa focaccia dalle altre, vi starete chiedendo? Intanto è uno dei simboli della città di Messina. In secondo luogo, ha una serie di ingredienti tradizionali che sono in un certo modo codificati, e che la identificano con precisione:

– la scarola (o indivia),
– la tuma siciliana, ( che io ho sostituito con un FORMAGGIO VEGANO DEL CASEIFICIO VEGANO DI BARBARA FERRANTE, LA CAMPAGNOLA CON PEPE)
– le acciughe salate (abbondanti) , CHE IO HO SOSTITUITO CON OLIO ALLa pasta di miso CHE aggiunge sapore alle verdure ed è un perfetto sostituto delle acciughe.
– il pomodorino a scocca ( Dalle parti di Messina e dintorni) si chiamano i “pummadoru a scocca” un tipo di pomodoro che cresce in un terreno argilloso con pochissima acqua
Come condimento si usano solo sale, origano,olio extravergine di oliva e tanto pepe nero. L’impasto è abbastanza alto (2 centimetri circa), croccante sul fondo ma soffice all’interno, ben alveolato.
Vedrete che nell’impasto (vi do le dosi sia con lievito madre sia con lievito di birra fresco) c’è il vino bianco . Potete ometterlo o sostituirlo ma vi assicuro che il gusto e la consistenza ne risentiranno. Per cui preparate tutti gli ingredienti giusti e, con un po’ di pazienza, gusterete uno dei piatti simbolo di Messina. Chiudendo gli occhi potrete immaginare il vento di mare dello Stretto.

Ingredienti per l’impasto:

  • 100 g di farina di Manitoba Integrale
  • 50 grammi di semola rimacinata
  • 50 grammi di farina integrale
  • 300 grammi di farina di farro bianco( o in alternativa tipo 0)
  • 30 grammi di olio extravergine di oliva
  • 70 grammi di lievito madre rinfrescato (oppure 5 grammi di lievito di birra fresco o 35 grammi di pasta madre essiccata)
  • 320 millilitri di acqua minerale naturale
  • 30 millilitri di vino bianco
  • 10 grammi di sciroppo di agave
  • 12 grammi di sale fino rosa

Ingredienti per i condimenti:

  • un cespo di indivia riccia ( scarola)
  • formaggio vegano campagnola di Barbara Ferrante
  • pomodori tipo pachino, quanto basta
  • origano qb
  • sale rosa qb
  • pepe bianco qb
  • olio evo qb
  • coriandolo qb (facoltativo)
  • parmigiano vegano Green Veg grattugiato di Barbara Ferrante
  • PER L’OLIO ALLA PASTA DI MISO ( al posto delle acciughe) : OLIO EVO+2 SCALOGNI TRITATI +1 SPICCHIO D’AGLIO TRITATO +PASTA DI MISO +SALSA DI SOIA + PEPERONCINO

Procedimento:

  • Iniziamo con il disporre le farine a fontana, aggiungendo nel centro lo SCIROPPO DI AGAVE , l’olio evo, il sale , il vino eD IL LIEVITO all’interno . Lentamente aggiungere poca acqua per volta, in modo tale da sciogliere il lievito e amalgamare il tutto con una forchetta facendo attenzione a non far fuoriuscire l’acqua. Cominciare a lavorare l’impasto e, appena otterrete un impasto omogeneo (deve essere appiccicoso), aggiungete la restante acqua, sempre lentamente, in modo tale che possa essere tutta assorbita. Continuate a lavorare con le mani portando poco a poco al centro le farine restanti, finché non si formerà un impasto morbido, liscio ed elastico. L’impasto deve essere molto elastico, non duro. Non preoccupatevi se risulterà leggermente appiccicoso.
  • Con le mani unte di olio ponete il panetto d’impasto su una teglia con carta da forno oleata e lasciate lievitare in forno spento solo.con luce accesa per 60-90 minuti ( io avevo più tempo e l’ho lasciata 4 ore)
  • Stendere con i polpastrelli della dita unti di olio evo l’impasto, allo spessore desiderato.
  • lavare con cura l’indivia riccia, asciugarla e tamponarla il più possibile in modo che sia completamente asciutta. Tagliarla a pezzetti e condirla con olio extravergine e sale fino. Lavare e pulire i pomodorini e tagliarli a metà, condirli con olio extravergine e sale fino.Condire la base con L’OLIO ALLA PASTA DI MISO . poi delle fette di FORMAGGIO CAMPAGNOLA VEG , seguite dalla scarola e dai pomodorini a metà . Finire con l’aggiunta di aromi, olio evo, sale e spezie.
  • Riposo per 30-45 minuti. Preriscaldate il forno in modalità ventilata/statica a 220° o, se il vostro forno è di ultima generazione, impostatelo in modalità pizza. Cuocete per 20/25 minuti (dipende dal forno). Circa 5-10 minuti prima della fase finale di cottura, estraete la teglia dal forno e disponete in superficie altre fette di formaggio campagnola veg e formaggio green veg grattugiato. Rimettere in forno e completate la cottura.

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SAMOSA GIGANTE VEGANO CON PASTA FILLO FATTA IN CASA E RIPIENO DI GRANULARE DI SOIA E VERDURE IN FRIGGITRICE AD ARIA

samosa sono dei capolavori della cucina del sud-est asiatico, dei piccoli triangoli di pasta (fillo di solito) fritti, con un ripieno che può variare, tra carne e pesce, ma dove non mancano mai verdure e le classiche spezie “indiane”, tra cui cumino, coriandolo e ovviamente un tocco di zenzero.

La ricetta è semplice,
I samosa sono nati nell’Asia centrale, in Persia per l’esattezza, attorno all’anno 1000, e si sono diffusi a macchia d’olio, assumendo le più svariate interpretazioni: in India sono vegetariani e accompagnati sempre da una deliziosa salsina di menta, mentre in Somalia, (sambusa) si preparano con CARNE e spezie a volontà, ma li troverete anche in tutta la penisola araba, in Grecia, Israele e Africa del nord. Paese che vai, ricetta che trovi.
La ricetta di oggi PREVEDE GRANULARE DI SOIA AL POSTO DELLA CARNE ….provate la ricetta e li adorerete, uno tira l’altro, peggio delle ciliegie !!!

Io li ho ” FRITTI” in friggitrice ad aria e li ho fatti più GIGANTI.

Nascono come street food abitualmente consumato tra le vie affollate dei mercati indiani o del sud est asiatico. Tuttavia, con il passare degli anni, questa ricetta è arrivata direttamente sulle tavole etniche come antipasto o secondo da abbinare ad altri piatti della tradizione, come per esempio il dahl di lenticchie o il naan, famoso pane indiano morbido e sottile.
Se non avete mai avuto l’occasione di gustare i samosa, immaginatevi un guscio di pasta FILLO O SFOGLIA croccante e sottile preparata con farina, olio di semi, acqua e sale, con all’interno un generoso ripieno morbido e speziato. Ed è proprio quest’ultimo a fare la differenza declinandosi in numerose varianti: da quelle a base di carne macinata fino ad arrivare a farciture di legumi o di verdure saltate e insaporite con gli aromi caratteristici dell’aglio, del coriandolo, della curcuma e dello zenzero. Vediamo allora passo dopo passo come preparare in casa i samosa rispettando le indicazioni della tradizione.

Questi fagottini ripieni, solitamente di forma rettangolare, sono realizzati con una pasta a base di farina, acqua, olio e sale e farciti con verdure varie. Tra i ripieni più popolari potete trovare quello a base di patate, piselli, cipolle e un mix di spezie e ,nella versione più autentica, una volta pronti, i Samosa vengono fritti in abbondante olio di semi e gustati caldi, magari accompagnati da una salsa alla menta o allo yogurt.

Qui in italia spesso si trovano nella loro versione vegetariana, ma essendo un piatto così diffuso ne esistono davvero mille varianti i giro per il mondo. In Somalia ad esempio, dove vengono chiamati sambusa, si preparano con carne di agnello o di manzo, arricchita con tante spezie e anche nella stessa india, ogni zona prepara i Samosa in modi molto differenti tra loro. Insomma, tutto questo per dirvi che non esiste una ricetta ufficiale dei Samosa, ma molto dipende dalla provenienza e dalla cultura della famiglia che li prepara e quindi il ripieno viene spesso personalizzato con verdure, carne e spezie in base ai gusti personali.
Io ho pensato di proporvi LA MIA versione VEGANA . Sono perfetti come antipasto, durante una fresca serata estiva, o accompagnati ad altri piatti indiani come un dhal di lenticchie.

La pasta fillo è un ricetta di base semplice da preparare e molto versatile: è infatti uno degli ingredienti principali nella realizzazione di numerose ricette.

Si tratta di una pasta sfoglia molto sottile a base di un impasto composto da farina, acqua, olio e un pizzico di sale.

Oltre a risultare sottile come un velo, una volta cotta, la pasta fillo risulterà estremamente croccante, caratteristica perfetta se si vuole dare un contrasto di consistenze in piatti in cui il ripieno è morbido.

La si utilizza fritta o cotta al forno e la si può conservare in frigorifero avvolta nella carta forno, o in alternativa congelare.

INGREDIENTI PER 2 SAMOSA GIGANTI

RIPIENO

  • 1 CIPOLLA
  • 2 CAROTE
  • 200 gr di PISELLI
  • 1 SPICCHIO DI AGLIO
  • ZENZERO IN POLVERE Q.B.
  • CORIANDOLO Q.B.
  • CARDAMOMO Q.B.
  • CURRY Q.B.
  • Chiodi di garofano e noce moscata Q.B.
  • 150 GR DI GRANULARE DI SOIA
  • BRODO VEGETALE Q.B.
  • 1 PATATA
  • Qualche fogliolina di menta fresca
  • SALE Q.B.
  • PEPE Q.B.
PER LA PASTA FILLO

  • 250 grammi di farina TIPO 1
  • 20 grammi di Olio Extra Vergine di Oliva+ quello per spennellare i samosa
  • latte vegetale q.b. per spennellare i samosa
  • 75 ML DI ACQUA tiepida
  • Maizena per spolverare
  • sale q.b.
  • semi di sesamo q.b.

PROCEDIMENTO

  • RIPIENO : Lavate tutte le verdure e tritatele al coltello.Sminuzzate l’aglio e lo zenzero.Macinate tutte le spezie. In una padella mettete a soffriggere con olio di oliva l’aglio, la cipolla e le carote, I PISELLI,quando hanno preso colore, aggiungete il macinato, rimescolate, condite con sale, pepe e tutte le spezie, versate il brodo e lasciate cuocere a fiamma bassa per 50 minuti. A 5 minuti dalla cottura condite con zenzero e coriandolo, Aggiungete la patata E LA MENTA e SCHIACCIATE GROSSOLANAMENTE CON UNA FORCHETTA velocemente, quando il composto si è raffreddato.Mettete in una ciotola capiente, assaggiate e se il caso correggete con sale e pepe, quindi, se non avete trovato la pasta fillo, passiamo alla sfoglia.
  • PASTA FILLO : Mescolate LA farina con una presa di sale, allungando con acqua tiepida e L’ olio. Quando l’impasto è sodo ed elastico, lasciate riposare 20 minuti e poi stendetelo, Abbiate sempre cura di spolverare la pasta con la maizena prima di sottoporla a stesura., a quadrati , mettete ripieno su ogni quadrato e richiudete dando forma triangolare. fORMANDO UNA SORTA DI RAVIOLO./PANZEROTTO.Con i rebbi di una forchetta chiudete tutto il bordo .Spennellate i samosa prima con il latte vegetale e poi con olio, ricoprire di sesmi di sesamo e lasciateli riposare 15 minuti in freezer e poi tuffateli in olio bollente a 170 gradi per 3-4 minuti. Scolate su un piatto coperto di carta da cucina, tamponate e assaggiate una delle cose più buone del mondo. Oppure come ho fatto io in friggitrice ad aria , spennellare la superficie con olio evo e cuocere in friggitrice ad aria a 200° per 10-15 minuti.Girare a metà cottura.

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AFFETTATO VEGAN : IL “PROSCIUTTO” FATTO IN CASA

Non è esattamente prosciutto, né salame o mortadella. Ma come altro chiamare un prodotto che si taglia a fette sottili ed è perfetto per farcire panini e tramezzini, pur essendo vegetale? 

Affettato vegan sia: ecco una ricetta per realizzare in casa un simil-prosciutto da utilizzare per gli stessi scopi (panini, pizze, piadine). Salutare, leggero e gustoso.

CHIAMATELO COME MEGLIO DESIDERATE , La ricetta di questo  ottimo affettato vegetale che sto per descrivervi è aromatizzato con scaglie di pistacchio, com una base di fagioli e barbabietola rossa e con retrogusto affumicato grazie al fumo liquido, che potreste omettere del tutto o sostituire con sale affumicato. Comodissimo per panini, ma buono anche sulla pizza ed  è la dimostrazione concreta che si può fare con estrema facilità e con risultati più che soddisfacenti !!!

Da anni il numero di persone al mondo che hanno optato per la cucina priva di prodotti animali o di derivazione animale è in costante crescita e quindi anche le ricette hanno dovuto evolversi per rispondere alle richieste sempre maggiori da parte dei consumatori.

Un tasto dolente sono gli insaccati che, a differenza di latticini e sughi di carne, sono ancora visti come poco consoni alla conversione verso il vegano.

INGREDIENTI

  • 500 g di fagioli corona, spagna o cannellini
  • 1 Cc salsa di soia o tamari
  • 1 cc paprica dolce
  • semi di finocchio qualche semino
  • 1 Cc olio d’oliva
  • 30 g pistacchi spezzettati
  • 20 g di agar agar
  • 1/2 bicchiere di acqua
  • 1 barbabietola cotta
  • 120 g di farina di riso
  • intingolo con qualche goccia di fumo liquido ,1 cucchiaino di zucchero o eritritolo o meglio sciroppo di agave o acero e 1 cucchiaino di senape. 

PREPARAZIONE

  • Frullare i fagioli bianchi già cotti ( tenendone qualcuno da parte intero), la barbabietola rossa,,semi di finocchio. Frullare bene finchè non si sarà formato un impasto cremoso. La purea di barbabietole conferirà al composto il colore rosa tipico della Mortadella.
  • A parte scaldare l’acqua con l’agar agar che si dovrà sciogliere bene (circa 5 minuti). In una terrina versare l’impasto di fagioli( compresi quelli interi ), l’acqua con agar agar che servirà adesso da collante,salsa tamari o soia,paprika dolce  ,l’olio ,ed i pistacchi spezzettati.
  • Infine aggiungere la farina di riso.
  • Formare dei salsicciotti spennellateli con l’intingolo di fumo liquido, dolcificante e senape .
  • Avvolgere con la carta forno come una caramella e Immergere  quindi il salsicciotto in uno scolapasta di acciaio , che avete messo sopra ad una pentola con dell’acqua e lasciate cuocere per 20 minuti a bagnomaria coprendo con un coperchio.
  • Dopodiché trasferitelo in FRIGGITRICE ad ARIA per 15 minuti a 150 °
  • Una volta cotto trasferite la caramella in un piatto e lasciate raffreddare a temperatura ambiente prima e poi per un paio di ore almeno in frigorifero.
  • Sformare e tagliare a fette sottili con il coltello o a dadini per ripieni o condire la vostra focaccia!!!

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